Danilo Callegari, esploratore italiano, atleta estremo ed avventuriero, ha compiuto un’impresa unica nel suo genere nell’impervio Antartide con equipaggiamento Newland studiato su misura.
La sua avventura in Antartide, quarta tappa dell’emozionante 7th Summits Solo Project, si è conclusa con successo il 7 Gennaio.
In circa 2 mesi, Danilo ha attraversato oltre 500 km, unicamente di ghiaccio e neve, affrontando temperature minime di -50°C e venti fino a 100 km/h per raggiugere l’ambita vetta del monte Vinson, 4897 mt.
Riuscita la scalata estrema, che presenta condizioni di difficoltà pari ad una vetta di 8000 mt, ha poi affrontato il pericolosissimo lancio con il paracadute da 5000 mt di altitudine.
Ecco le sue parole:
“Prima di venire qui in Antartide, avevo letto che nel suo cuore ghiacciato e tra le montagne non c’era alcun tipo di forma di vita tanto meno “esseri volanti”.
Ma oggi amici miei, vi posso felicemente dire che un uomo ha volato tra le impervie montagne di questo estremo e freddo Continente Bianco.
Felice di aver completato con successo questa mia avventura e onorato di essere il primo italiano nella storia a lanciarsi da un aereo volando in caduta libera nel freddo cielo d’Antartide, vi comunico che con oggi è stato messo un importante punto nella mia vita: si è conclusa con successo #Antarctica Extreme”.
L’equipaggiamento Newland creato per Danilo è fatto di capi tecnici dotati del massimo della performance, specificamente progettati per far fronte alle condizioni climatiche più dure ed estreme.